Don Renzo risponde
Come opera Dio la riconciliazione rispetto al peccato originale?
Buongiorno don Renzo,
Come sta? Ho accolto il Suo ritorno a Radio Maria con gioia anche per l'nteresse
nell'argomento che tratterà quest'anno; auguri per questo Suo nuovo impegno.
Sto leggendo il Suo libro "Il mistero di Cristo" e giunto a pag. 83, "Cristo
liberatore" mi è sorto un dubbio con riferimento alla lettera ai Romani (8,2);
Cristo ci ha riscattati, liberati dal peccato originale, ci ha riconciliati con
Dio; ma "riconciliati" in che senso. Quando Lei parla dell'azione liberatrice di
Gesù, che "trasforma in creatura nuova" non più soggetta all'ira divina ed alla
morte, che cosa s'intende, considerando che l'uomo, sin dalla nascita è
portatore di un peccato e solo se avrà vissuto una vita alla luce di Dio,
rispettando ogni Suo comandamento, potrà un giorno essere "favorito" nel
giudizio estremo di Dio (favorirto, non essere certo della salvezza, proprio per
il suo peccato originale)? Come opera questa "riconciliazione" rispetto al
peccato originale?
La ringrazio per l'aiuto; cordialmente
Enzo
DON RENZO RISPONDE
Caro Enzo,
perdona il ritardo con cui ti rispondo, ma non ho avuto modo di leggere la posta
se non in questi giorni dati i miei impegni continui. Per la questione che mi
poni circa l'opera liberatrice e redentrice di Cristo, posso chiarirti in questo
modo. Cristo morendo sulla croce ha preso sopra di se tutti i peccati di tutti
gli uomini di tutti i tempi, in modo che fossero tutti espiati. Con questo atto
di amore oblativo che egli ha fatto una volta per tutte con amore infinito.
Questo è l'evento redentore oggettivamente compiuto da Cristo. Affinchè tale
atto abbia valore soggettivamente per ogni singolo uomo, sono necessari due
sacramenti: il primo è il battesimo, con il quale viene cancellato il nostro
peccato originale; il secondo è la riconciliazione o confessione con la quale
chiediamo perdono a Dio per i peccati commessi dopo il battesimo e che si
chiamano peccati personali. Per cui il sacramento della confessione viene
ripetuto molte volte per mantenere la nostra persona sempre purificata e
liberata dai peccati, mentre il battesimo si fa una volta sola perchè
costituisce l'evento fondamentale del riscatto dal peccato originale. In forza
di questi due sacramenti che hanno tolto la colpa, noi possiamo entrare in
comunione piena con Dio quali figli riconciliati con il Padre celeste e resi
partecipi della sua stessa santità divina. Questo significa essere riconciliati
con Dio cioè inseriti in un rapporto di amore e di comunione con Dio Padre per
mezzo dell'opera compiuta da Cristo suo figlio nella potenza dello Spirito
Santo.
Spero di essere stato chiaro e di aver risolto il tuo quesito.
Cordialissimi saluti uniti nella preghiera.
Don Renzo