| |  Re: Zaccaria
28 feb, 2015 |  Don Renzo
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 Caro Lorenzo la tua domanda è legittima e ora ti spiego il diverso atteggiamento tra Zaccaria e Maria. Zaccaria davanti all’annuncio della nascita del figlio, pone queste parole: ”Come posso conoscere quello che mi dici? Io sono vecchio e mia moglie è avanzata negli anni” (Lc 1,18). Con queste parole Zaccaria dimostra di non credere a quanto l’angelo promette e per questo chiede un segno preciso che gli dimostri anticipatamente quell’evento che da un punto di vista umano sembra impossibile. Infatti lui dice di essere vecchio e la moglie anziana e per di più sterile. Queste difficoltà umane appaiono insormontabili per lui. Quindi dà maggior valore alla sua concezione umana che non alle parole divine dette dall’angelo. In questo senso rivela il suo scetticismo e la mancanza di una totale adesione alle parole angeliche. Di fatto si trova di fronte ad una duplice realtà: quella divina e quella umana, egli resta prigioniero di quella umana.
Nel caso di Maria invece, ella chiede all’angelo come sia possibile la sua maternità essendo vergine (Lc 1, 34). Anche qui si tratta di un evento umanamente impossibile, perché la legge naturale di una fecondità è data dalla congiunzione dell’uomo con la donna, mentre ella attesta di essere e di rimanere vergine senza conoscere uomo. Si vede che Maria non dubita della realizzazione delle parole angeliche, ma piuttosto desidera chiarire la modalità con cui quelle parole possano realizzarsi. In tal senso dimostra da una parte che è possibile ciò che le viene detto ma dall’altra intende chiarire quale sia la volontà di Dio: essere madre o essere vergine? Le parole angeliche potevano prestarsi ad un inganno facendo perdere a Maria la sua intenzione di rimanere vergine secondo il volere di Dio. Da qui la sua domanda chiarificatrice per avere la certezza che le parole dell’angelo venissero da Dio e non da altri spiriti maligni. L’angelo le dice che tutto avverrà per opera dello Spirito Santo senza l’intervento dell’azione umana. A questo punto, chiarita la situazione offre la sua totale disponibilità perché capisce che nulla è impossibile a Dio.
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