| Re: Chiarimenti sulla immacolata concezione 24 nov, 2011 | Don Renzo | | | Carissimo Gianni,
grazie dei tuoi saluti e dei tuoi auguri, che ricambio di cuore anche
verso la tua famiglia. Per quanto mi chiedi sulla Immacolata concezione di
Maria, ti spiego subito e spero sia sufficiente. Altrimenti ne potremo
parlare a voce.
1. La dottrina cattolica è la seguente: Maria è stata concepita senza
peccato originale fin dal suo concepimento avvenuto nel grembo di sua
madre S. Anna con l'apporto di suo padre S. Gioacchino. Ma ciò non
significa che ella non sia redenta dal suo stesso Figlio con l'opera della
redenzione compiuta con la sua pasqua di morte e di resurrezione, ma tale
redenzione è avvenuta in anticipo per divina onnipotenza: ella è stata
preservata dal peccato in vista dei meriti di Cristo!! Quindi lei è la
prima redenta e pertanto Cristo è l'unico perfetto redentore anche di
Maria.
2. Questo evento di straordinaria grandezza, la Immacolata Concezione, è
avvenuto per la ragione, sostenuta dai Padri della Chiesa, che Maria
doveva dare la carne umana al Figlio di Dio, una carne che non fosse
toccata dal peccato, altrimenti non poteva unirsi ipostaticamente al
Figlio di Dio che possiede la santuità infinita divina. Il peccato non può
stare unito con Dio, perché è il rifiuto e l'opposizione a Dio. Infatti la
Scrittura dice che Gesù è in tutto uguale a noi eccetto il.peccato. Se
Maria fosse stata generata con il peccato originale, la sua carne sarebbe
stata indegna del Figlio di Dio.
3. L'intervento dello Spirito Santo nella maternità divina di Maria non
riguarda la sua natura umana, già redenta e resa immacolata, ma riguarda
la sua verginità che la rende totalemente disponibile all'azione dello
Spirito per formarla Madre del Verbo incarnato senza l'opera dell'uomo, in
quanto Gesù è Figlio di Dio per la sua natura divina e figlio di Maria per
la sua natura umana. La verginità è in rapporto con la maternità divina,
mentre l'Immacolata è in riferimento alla sua natura umana priva di
peccato. Sono due aspetti diversi e insieme complementari, per dare luce
al mistero della unione ipostatica attuatasi nella incarnazione del Verbo
di Dio secondo il Concilio di Calcedonia..
Spero di averti dato alcune linee di orientamento. Di nuovo saluti cari e
fraterni nell'unione di preghiera
don Renzo | |
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