| |  Re: Cosa vuole dire il Signore agli uomini tramite gli eventi accaduti a Giuseppe?
23 giu, 2018 |  Don Renzo
 | | | |
 Caro Luca,
ti rispondo subito e poi metterò nel sito.
1. Il patriarca Giuseppe è una figura simbolica che rimanda a Cristo, come è stata interpretata dalla Chiesa. Lui è una persona buona, giusta, con particolari doni e amato dal padre Giacobbe. Tuttavia viene contrastato e invidiato dai fratelli che vogliono farlo fuori uccidendolo. Come è successo per Gesù da parte dei suoi compaesani e dai capi del popolo giudaico, che vogliono farlo morire e lo odiano.
2. Ma cosa è successo? Giuseppe non è stato ucciso dai fratelli, ma caciato in una cisterna per farlo morire di stenti, Viene però salvato dai mercaneti e venduto ad essi che lo portano in Egitto come uno schiavo. Ma in Egitto lui riesce ad essere apprezzato dal faraone che lo mette quale vice re del suo regno, con una grande autorità. Come Gesù che è riuscito a sfuggire dalle insidie dei suoi nemici che cercavano di farlo cadere in tranelli per essere poi accusato. Ma non ci sono riusciti fino a quando è venuta la sua ora secondo il progetto del Padre celeste.
3. Il racconto finisce con l'incontro di Giuseppe con i suoi fratelli, perché era sopraggiunta una carenza di pane nel loro paese, invece il pane era abbondante in Egitto proprio per merito di Giuseppe che aveva predetto sette anni di carestia e quindi il faraone aveva raccolto il grano in magazzini, per sfamare il popolo. Quando arrivano i suoi fratteli, egli liaccoglie e li salva dalla morte di fame, ospitandoli in Egitto e dando loro la possibilità di sopravvivere. Questo è avvenuto anche per Gesù, il quale proprio in forza della sua morte in croce, quale sacrificio per la nostra salvezza, ha liberato noi dalla morte e dalla schaivitù del peccato e del diavolo. Come Giuseppe è stato il salvatore dei suoi fratelli, così Cristo ha operato per noi il salvataggio per la vita immortale con la sua risurrezione dalla morte.
Come vedi la figura di Giuseppe ha un grande significato per la nostra fede e vita cristiana, in riferimento a Gesù. Costituisce una anticipazone o profezia dell'Antico Testamento in vista del Nuovo Testamento. Vi è una specie di parallelismo tra Giuseppe e Cristo, in quanto ambedue hanno salvato il popolo dalla carestia e dalla morte, con il proprio sacrificio personale e con l'odio dei fratelli che vogliono la loro morte. Ma l'amore di Giuseppe come l'amore grande di Gesù trasforma l'odio in opera di salvezza.
Cordiali saluti e auguri di ogni bene
Don Renzo
| |
|
|
