50° SACERDOTALE

a don Renzo, il festeggiato

Molti percorrevamo strade vuote,

tutti intenti a progetti vani,

quando incontrammo un buon sacerdote,

che ci condusse con le sue grandi mani.

Io non so come saremmo stati,

se lui non ci avesse educati

con la sua presenza discreta

a indicarci la giusta meta.

Cinquant’anni sono ormai passati,

quando le mani sono state su lui imposte.

Da allora non ci ha mai lasciati

e la sua premura non ha soste.

Di strada ne ha fatta tanta,

da Arcevia alla città santa,

dove ancora giovane ha studiato

e poi vi è ritornato.

Non è facile raccontare la sua vita,

ma di sicuro la dedizione non è sfiorita,

perché sorretta dal Creatore,

che sempre vive e mai non muore.

Ora siamo assieme a festeggiarlo,

con la Vergine, san Paolo e gli angeli santi;

anche il Signore è pronto ad amarlo;

siamo proprio davvero tanti.

Un anno che è papa il cardinal Giorgio Mario;

assieme a lui, pontefice argentino,

oggi onoriamo di Renzo l’anniversario

e preghiamo che lo Spirito santo divino,

per tutto il giorno fin dal mattino,

gli faccia conoscere il mistero di Gesù,

per santificarlo sempre più.

E ora che sto per finire,

tante parole si possono ancora dire,

ma una sola c’è nel nostro cuore,

che esprime un sincero amore:

è l’auspicio di tanta GIOIA,

che risorga sempre, e mai non muoia.

E se altro vuoi sapere di lui,

vedere la sua faccia

con tutto ciò che ti piaccia,

su inter-net scrivi “mistagogia”.

            E proprio qui finisce la poesia:

“Caro don Renzo, tanti auguri e così sia”.                                                                  

don Luciano

                    Basilica del Martirio di S. Paolo alle Tre fontane

 14 marzo 2014

Poesia per don Renzo - by Dino Lucia



In un tempo che ancora irradia il presente
si aprì La porta della fede
il tuo cuore ne fu invaso

in un dolce anelito di sequela
ti sei donato a Cristo nella gioia,
nell’amore,
nella sapienza ti sei plasmato

in te, come lievito
si è dilatata
la potenza della Parola di vita

specchio luminoso della evangelica identità
la tua passione
ti ha condotto a pastore
dei cuori e delle menti

con gli occhi rivolti al Cielo
di luce mariana infuso
il tuo cammino splendente nello Spirito
testimone fedele di impegno e donazione

dolce è il pensiero che ora pervade
è grazia divina la tua presenza
feconda di speranza e conforto

ti segua sempre il nostro grato ricordo
i nostri volti ti siano cari e vicini
nei tuoi oranti silenzi.

Riflessione dedicata a don Renzo - di Franco Luzza

Caro don Renzo,
meditando sulla nostra amicizia, sostenuta dalla fede in Dio, ho voluto farLe arrivare la mia voce attraverso questo scritto.
La mia riflessione s’interseca con il sentimento più elevato e più nobile che l’uomo possa custodire in sé, l’ “amore”.
Grazie ai suoi insegnamenti di una dotta teologia mistagogica, in questi anni, ho scoperto che l’amore, di cui l’uomo si sente custode di una palese verità, non è passione travolgente o intimo sentimento dell’eros come egli crede che sia, né un linguaggio per il quale emerge un’estensione linguistica che esprime in mille modi i suoi saperi. Tantomeno uno sguardo radioso che attraverso la visione può governare l’espressione intrinseca dell’essere.
Tutto ciò potrebbe anche verificarsi nella misura in cui si manifesta un segno indubitabilmente celeste. D'altronde accade nella telefonia mobile del mondo contemporaneo che per la comunicazione tra persone a poca distanza serve un segnale che arrivi nel cielo finché pervenga al satellite, solo in questo modo si può raggiungere l’altro. Così è l’amore dell’uomo poiché per giungere agli altri deve toccare il cielo ed essere contrassegnato dal contatto con Dio.
Tuttavia, il termine amore nella sua profonda accezione significativamente umana è contestualizzato da molti altri significati quali affetto, bene, attaccamento, amicizia, tenerezza, sentimento, passione ecc…, parole che lo identificano ma non lo indicano con una sola etimologia esclusiva perché non c’è.
Per questo motivo l’ “a m o r e” è una forza segreta, la più immensa e indissolubile, estratta dalla radice dell’Essenza Divina più riservata, e giacché Dio è il nucleo primordiale dell’amore, Lui/Esso può varcare e transitare in dimensioni universali tramite esclusive osmosi di cuori.
Solo questo è amore vero.
Auguri don Renzo per il Suo 50° anno di sacerdozio.
Grazie per essersi preso cura di me spiritualmente, per avermi orientato a comprendere la sostanziale osmosi che soltanto l’amore conosce e a custodire le tre grandi virtù teologali, fede, speranza, carità; virtù senza alcun dubbio subordinate unicamente all’amore vero… tutto il resto è umano.

Per don Renzo da Cristina

Quali mani

potrebbero curare

le ferite del cuore?

Quale sguardo

saprebbe leggere

nel mistero di una vita

un segreto travaglio,

un’attesa di rinascita?

Quale parola

potrebbe sciogliere

il ghiaccio della solitudine,

lenire il tormento del rimorso

donare conforto e speranza,

indicare il cammino

se non le mani pietose,

gli occhi compassionevoli,

la parola del Buon Samaritano

che si ferma lungo la via?

Sono tue queste mani,

tuoi gli occhi, tua la parola

che dona fiducia,

tuo l’unguento donato

per fasciare le piaghe.

Perché hai fatto di te

Un dono d’Amore.

A Don Renzo Lavatori

Giorno del 50° Anniversario del Sacerdozio – 16 Marzo 2014

Caro don Renzo,

in questi 50 anni

nel nome di Cristo Gesù

hai scritto per noi pagine di miele da succhiare,

disegnato col dito nella sabbia parole che hai saputo anche scrivere

e indicato angeli da accogliere e demoni da combattere.

Ci hai governati insieme,

con segnali silenziosi e pazienti di Misericordia, Sapienza

Grazia e Accoglienza per ogni uomo e donna nel tuo cammino.

La tua vita personale si è fatta nostra, disegnata ogni sera,

ogni notte, dalla tua stessa matita, nella tua preghiera.

Hai cambiato colore alle nostre vite attingendo

 ogni impasto dalle movenze di un Padre sempre Presente:

l’immagine che solo occhi puri possono contemplare.

Consacrato per il culto divino, hai preso il nastro del tuo tempo

E ne hai fatto un fiocco, una farfalla bianca tra noi

ancor più sacra di ogni Verbo,

la tua presenza in ogni istante,

la tua preghiera come frutto,

come seme

come nuovo germoglio della fede nel Padre,

nel Figlio e nello Spirito Santo di Dio.

Grazie Don Renzo,

la tua pace, quella che ci stai donando,

regna da tanto tempo anche nei nostri cuori.

Evviva questo Santo giorno

E quelli che abbiamo vissuto al tuo fianco!

di Giampiero Vitullo

O Trinità Santa,
ti ringrazio per aver donato alla Chiesa il sacerdote don Renzo e per avergli concesso lo splendore dello Spirito d’Amore verso tanti fedeli che lo hanno seguito ed ascoltato come un’immagine viva di Gesù Buon Pastore, Maestro di vita vera. Donagli per tanti anni ancora la grazia di essere accompagnato e protetto dalla Vergine Maria, dai Santi e dagli Angeli del Paradiso nella luce divina dello Spirito Santo, a diffondere la bellezza e la bontà della Parola di Dio evangelica affinché ogni uomo possa diventare un’immagine di Gesù Cristo, Figlio prediletto del Padre, unica via di salvezza eterna!
Amen.

27 / 50